Twilight

E chi l'avrebbe pensato che alla mia età mi sarei fatta conquistare da una saga adolescenziale a metà fra il mito di Romeo e Giulietta e i racconti noir dell'Ottocento? Eppure la lettura è scorrevolissima, non so se merito dell'autrice o di un'ottima traduzione in italiano, i personaggi catturano e i libri sono immensamente più coinvolgenti dei films.

Il mio tifo va tutto, in modo incondizionato e sfegatato, per i licantropi Quileute e non solo perché il povero Jacob ci mette l'anima per conquistare la sua Isabella! Come dice Jacob riferendosi ai vampiri, “Non sono nemmeno esseri viventi” e, per quanta passione ispiri la storia dei due innamorati, nonostante il bel modello di famiglia felice costituito dai Cullen e persino nonostante l'abnegazione dimostrata da Edward per la sua ragazza, nulla può farmi appassionare in modo incondizionato a questi “mostri”. (Il mito del bello-dannato e irraggiungibile non ha più quella presa che aveva qualche anno fa, per fortuna!)

La passione per i lupi invece, quelli veri, è già innata in me, per il loro senso di libertà, di regalità, per i legami forti che creano nel branco e per quella dignità che sembrano ispirare nei movimenti.

Non ci posso fare nulla.......più che mordere spererei di poter ululare!